XC Tra le Torri 2023, è show di Filippo Fontana!
Il campione italiano di ciclocross, in maglia CS Carabinieri Olympia Vittori, annichilisce la concorrenza e si aggiudica il 16° Cross Country nel bel mezzo delle Colline del Prosecco. Tra le donne vola Astrid Miola (El Coridor Team), che stacca nettamente le avversarie
Nel giorno della Festa dei Lavoratori, hanno fatto festa anche i bikers arrivati a Farra di Soligo (Treviso) per il 16° XC Tra le Torri. Partecipanti di tutte le età, dagli esordienti ai master, si sono dati battaglia sul divertente percorso disegnato tra i vigneti delle Colline del Prosecco, patrimonio dell’UNESCO, all’ombra delle Torri di Credazzo.
Le attenzioni degli appassionati erano rivolte soprattutto alle gare Open, che radunavano alcuni dei migliori interpreti a livello nazionale, e lo spettacolo non è certo mancato. Ad aggiudicarsi la prova maschile, come da pronostico, è stato il talentuoso ed eclettico Filippo Fontana (CS Carabinieri Olympia Vittori), laureatosi campione nazionale nel ciclocross qualche mese fa a Roma, che ha fatto valere la sua legge fin dal secondo giro dei sei previsti, dimostrando di essere decisamente il più forte. Il classe 2000 di Fregona – che si trova a circa 20 km da Farra di Soligo – ha rifilato 1’25” a Nicholas Pettinà (Mainetti Metallurgica V GT Tre) e 1’47” a Alberto Capoia (Sogno Veneto), rispettivamente secondo e terzo all’arrivo. Da sottolineare anche la prova dell’eterno Martino Fruet (Lapierre-Trentino-Alè), quinto, che ha chiuso davanti a Lorenzo Lazzaretti (Sogno Veneto), vincitore l’anno scorso, e il padrone di casa Simone Pederiva (Velo Club Meduna), che ha contribuito attivamente a disegnare il tracciato.
“Ero già venuto nel 2019 al Cross Country Tra le Torri, ma il percorso era un po’ diverso – racconta Fontana, che ieri era impegnato nella prova di Esanatoglia agli Internazionali d’Italia Series, chiusa al 5° posto -. Mi sono divertito, anche se ho trovato il percorso piuttosto duro, forse anche perché nelle gambe ho ancora la giornata di ieri. Ero venuto in ricognizione sul percorso i giorni scorsi, ma la pioggia di ieri ha reso l’ultima parte del percorso molto scivoloso, tanto che ho fatto fatica a rimanere in piedi in alcuni passaggi. Fino ad ora la mia stagione è stata piuttosto costante, con un paio di vittorie internazionali che fanno bene al morale. Ora, però, arriva l’obiettivo principale, la Coppa del Mondo”.
Il percorso è stato indicato da tutti come piuttosto duro e selettivo, un anello di 4,5 km con diverse insidie e adatto a corridori completi. Dopo il giro di lancio, si partiva subito in salita con un’asperità denominata Domino che ha portato al punto più alto della gara. Dopodiché andava affrontato il single-track Pederiva Park, tecnico ed esplosivo, e quindi una strada sterrata, chiamata Cavatappi per il susseguirsi di curve molto veloci. Dopo un breve momento di respiro, toccava Gor di Cuna Wall, una ripida discesa, e quindi il Gor della Cuna con la caratteristica cascata. L’ultima asperità del circuito, dopo un breve tratto di vigneto, è stata quella del segmento Push Hard, al quale è seguito il single-track Snake Trial che ha portato gli atleti verso l’arrivo di Via Credazzo.
Tra le Donne, invece, è arrivato l’assolo di Astrid Miola (El Coredor Team), che ha rifilato 3’33” a Lisa Canciani (Lee Cougan MTB) e 6’07” a Sara Vicentini (Sogno Veneto. “Sono molto felice di questa vittoria – racconta Miola -. Non sapevo come avrebbe risposto la gamba, perché arrivavo da una settimana con grandi carichi di lavoro, ma direi che è andata bene. Il percorso mi è piaciuto, duro, con salite brevi ed impegnative, e la discesa era tecnica e anche piuttosto bagnata. Prossimi obiettivi? Il Campionato Italiano, la Coppa del Mondo in Val di Sole e l’internazionale di Courmayeur”.
In totale sono stati complessivamente circa 450 gli atleti che si sono testati nell’XC Tra le Torri: “Siamo soddisfatti, il livello generale rispetto all’anno scorso si è alzato – spiega Mario De Rosso, presidente dell’AC Col San Martino, società organizzatrice della manifestazione -. Avere un vincitore come Fontana sicuramente dà lustro alla gara. Il percorso disegnato nel cuore delle Colline del Prosecco è spettacolare, ce lo riconoscono tutti, e per questo vogliamo continuare a lavorare in modo che l’XC Tra le Torri possa crescere ancora. Come di consueto, ci tengo a ringraziare tutti i nostri sostenitori, i proprietari dei terreni sul percorso di gara e quelli delle aziende della zona parcheggi, i volontari e tutte le associazioni che hanno dedicato tempo e risorse per la buona riuscita della manifestazione”.